Il sito adesso è in continua "mutazione"; partito da un progetto personale mi auguro che possa divenire, nel tempo, uno dei punti di riferimento italiano (magari!) della scena relativa al retrogaming e all'emulazione, con un occhio molto attento alle produzioni homebrew.
Questa specie di blog-quaderno degli appunti raccoglie un po' di tutto, da mie trovate originali a tutto ciò di interessante che trovo sul web.
Con un linguaggio semplice, spero, cercherò di guidarvi in questo fantastico mondo. Ma non sarò da solo.
Mano mano contatterò degli appassionati, che come me, amano i videogames di un tempo, quelli della nostra infanzia, e che saranno il vostro punto di riferimento italiano in un settore specifico.
Ho deciso, quindi, di contribuire anche io, nel mio piccolo, alla divulgazione del concetto di "emulazione".
Emulazione non significa soltanto giocare. Emulazione significa anche "preservare" nel tempo il lavoro di tantissime persone.
Il videogioco, per quanto mi riguarda, è anche una forma d'arte, perchè comprende il lavoro di programmatori, grafici, musicisti.
Anche se le rom sono considerate illegali, è importante che esse vengano conservate per le future generazioni.
Tra 100 anni funzioneranno ancora i cabinet originali? Oppure si dovranno estinguere?
Sarebbe come dire che non si può leggere più la Divina Commedia perchè sono andate perse tutte le copie stampate quando era in vita Dante Alighieri...e che non possono essere più ristampate. Ok, forse ho esagerato, esistono le persone che detengono i diritti d'autore, ma nel campo dei video game, non tutti sono interessati anche a sfruttarli.
E poi, pensate alla storia della Taito, che anni orsono, nel 1996, durante un trasloco tra uffici, persero i sorgenti originali di Bubble Bobble...
Prediligo i vecchi giochi perchè erano un sano passatempo. Non erano violenti, duravano al massimo qualche ora, i più lunghi da terminare, si giocava di più in doppio e si socializzava. Sarebbe bello farli conoscere alle nuove generazioni cresciute a PS3 e XBOX, per poterle tramandare nel tempo.
Lo scopo di questo sito è quello di far conoscere questo meraviglioso e semplice mondo.
Buon divertimento a tutti!
Questa specie di blog-quaderno degli appunti raccoglie un po' di tutto, da mie trovate originali a tutto ciò di interessante che trovo sul web.
Con un linguaggio semplice, spero, cercherò di guidarvi in questo fantastico mondo. Ma non sarò da solo.
Mano mano contatterò degli appassionati, che come me, amano i videogames di un tempo, quelli della nostra infanzia, e che saranno il vostro punto di riferimento italiano in un settore specifico.
Ho deciso, quindi, di contribuire anche io, nel mio piccolo, alla divulgazione del concetto di "emulazione".
Emulazione non significa soltanto giocare. Emulazione significa anche "preservare" nel tempo il lavoro di tantissime persone.
Il videogioco, per quanto mi riguarda, è anche una forma d'arte, perchè comprende il lavoro di programmatori, grafici, musicisti.
Anche se le rom sono considerate illegali, è importante che esse vengano conservate per le future generazioni.
Tra 100 anni funzioneranno ancora i cabinet originali? Oppure si dovranno estinguere?
Sarebbe come dire che non si può leggere più la Divina Commedia perchè sono andate perse tutte le copie stampate quando era in vita Dante Alighieri...e che non possono essere più ristampate. Ok, forse ho esagerato, esistono le persone che detengono i diritti d'autore, ma nel campo dei video game, non tutti sono interessati anche a sfruttarli.
E poi, pensate alla storia della Taito, che anni orsono, nel 1996, durante un trasloco tra uffici, persero i sorgenti originali di Bubble Bobble...
Prediligo i vecchi giochi perchè erano un sano passatempo. Non erano violenti, duravano al massimo qualche ora, i più lunghi da terminare, si giocava di più in doppio e si socializzava. Sarebbe bello farli conoscere alle nuove generazioni cresciute a PS3 e XBOX, per poterle tramandare nel tempo.
Lo scopo di questo sito è quello di far conoscere questo meraviglioso e semplice mondo.
Buon divertimento a tutti!